La Torre di PISA

COMMITTENTE
Consorzio Torre di Pisa

ANNO
1997

PROGETTISTA STRUTTURALE
Prof. Ing.
Massimo Majowiecki

STATO DELL'ARTE
Realizzato sistema di strallatura

La progettazione concettuale del sistema di strallature sub-orizzontale provvisoria della Torre di Pisa, è stata elaborata per conto del Consorzio Progetto Torre di Pisa in accordo con le specifiche tecniche e funzionali derivanti dalle ipotesi generali di progetto delle opere di consolidamento fondazionale.
Si considerano implicite, ed appartenenti ad una analisi generale di fattibilità ed affidabilità eseguita da Comitato di Coordinamento per la Salvaguardia della Torre di Pisa, le seguenti indagini: l'analisi globale della risposta strutturale della torre soggetta alle azioni dirette di tiro degli stralli ed indirette indotte dalle operazioni geotecniche, la verifica di resistenza e stabilità locali e globali e l'ammissibilità della pressione di contatto in esercizio trasmessa dal sistema di strallatura al paramento murario della Torre.
Il progetto della strallature sub-orizzontale è stato elaborato in base alle seguenti ipotesi progettuali ed alle osservazioni integrative fatte dalla Commissione tecnica in data 8 luglio 1996:
- induzione di un momento esterno stabilizzante massimo di circa 70 MNm, con un sistema di strallature posizionato in corrispondenza del 3° ordine.
- minimizzazione della componente del tiro diretta parallelamente all'asse della Torre.
- trasmissione delle azioni con meccanismi dipendenti dalle sole condizioni di equilibrio . La soluzione strutturale è caratterizzata principalmente dalla trasmissione di forze gravitazionali note (mediante zavorramento) evitando la possibile generazione di forze per compatibilità elastica, derivanti da possibili ed incerti stati di interazioni deformativi, tra le varie sottostrutturecomponenti il sistema globale. Il sistema di strallature deve evitare principalmente l'interazione coattiva causata da spostamenti della Torre di origine termica a da cedimenti fondazionali:
- possibilità di variazione discreta dell'azione indotta, all'interno del valore massimo prescritto, mediante attuatori oleodinamici;
- minimizzazione delle azioni tangenziali di contatto trasmesse alle opere litoidi;
- eliminazione delle vibrazioni indotte dalla trasmisione dell'azione esterna (caricamento delle zavorre) e dall'azione del vento sulla strallatura;
- minimizzazione dell'impatto visivo del sistema di strallatura:
- eliminazione dell'interferenza degli stralli con le operazioni di restauro a livello terra.
Il progetto originale (luglio 1996) di strallatura sub-orizzontale è stato modificato in accordo con le presenti specifiche tenendo inoltre in considerazione le osservazioni relative alle specifiche tecniche del 27 ottobre 1997 (linee guida per l'adeguamento del progetto). A seguito dell riunione del Comitato del 29 e 30 novembre 1997, sono state delineate le linee guida definitive (comunicate il 23 dicembre 1997) per l'adeguamento del progetto, ribadendo la necessità di avere un sistema misto di tiro completamente indipendente : per gravità e mediante attuatori. Il posizionamento degli attuatori in serie, deve permettere di impiegare gli stessi in modo alternativo e/o integrativo rispetto all'azione, contemporanea, dei pesi attivi.