Controllo Risultati

Il Post-Processore viene impiegato per controllare i risultati dell'analisi strutturale al fine di validare il calcolo eseguito. L'eventuale presenza di comportamenti non desiderati (eccessive deformazioni e/o sollecitazioni localizzate) sono da risolvere con l'adozione di soluzioni strutturali alternative o semplicemente correggendo il modello (con il Pre-Processore), qualora quel risultato derivi chiaramente da un errore di modellazione, come ad esempio un vincolamento non corretto.

I risultati dell'analisi dinamica, come ad esempio il valore dei primi periodi dei modi di vibrare e le masse modali efficaci totali, sono in grado di evidenziare la presenza di comportamenti inattesi da parte del modello che vanno indagati per comprenderne la natura. Il menu Dinamica raccoglie diversi comandi utili in tal senso come Info dinamica o Animazione deformata modale.

La deformata del modello è in grado anch'essa di evidenziare comportamenti anomali, come ad esempio la presenza di una sconnessione tra due aste che si pensavano collegate ad un nodo in comune.

Fig. 1 Esempio di deformata.

Osservare in una vista in pianta le torsioni che il modello subisce nelle combinazioni sismiche (sisma orizzontale) può risultare utile per formulare un giudizio sulla distribuzione e funzionamento dei controventi verticali.

Fig. 2 Diagramma dei momenti flettenti.

Dal Post-Processore si esce per passare all'esecuzione delle verifiche, stampa delle verifiche e computi nel Verifica Acciaio.

Una volta conclusa anche questa fase con il modulo Verifica Acciaio, si rientra nel Post-Processore per ottenere la stampa dell'analisi strutturale con il comando Esegui le stampe del menu Stampe.

Per catturare uno schema grafico visualizzato sullo schermo si usa il comando Copia del menu Modifica. Con tali immagini si possono integrare le relazioni di calcolo per renderle più chiare e sintetiche.